Raspatori seriali

Tutti i cani raspano, un gesto rituale normalissimo che qualsiasi cane intero fa dopo i bisognini, un movimento simpatico con le zampette posteriori che vengono spinte e stese all'indietro mentre il cane si muove un pochino sul posto, un modo molto efficace per marcare il territorio e lasciare segni chimici e visivi del proprio passaggio.

Tutti i cani raspano.. lui no, lui non si limita alla semplice raspatina, lui è una ruspa che esegue sbancamenti di terreno della portata di un Caterpillar.

Pochi sanno che dietro al suo aspetto fiero ed elegante che incute rispetto e timore si nasconde una simpatia senza eguali, il Dobermann si può definire un fantasista dai modi "delicati" come un grizzly.

Una delle specialità in cui il Dobermann eccelle e si sbizzarrisce è il raspamento post bisognini, in questa attività non teme nessuna superficie, e in qualunque circostanza riuscirà a distinguersi con maestria rispetto agli altri cani.

Nell'arte del raspare il dobie effettivamente parte avvantaggiato, le sue zampe lunghe gli permettono una gettata notevolmente amplia, i piedoni scavano e spostano grandi quantità di terra ed erba ad ogni movimento, ma la passione che ci mette nel farlo eseguendo dei piccoli balzi laterali alternati a saltelli indietro, da quel tocco artistico che lascia il proprietario tra incredulità ed imbarazzo ogni volta.

Ho visto Dobermann in spiaggia seppellire con solo quattro raspate ragazze sdraiate a prendere il sole, nei parchi ho assistito a lanci di pigne e bastoncini, che manco gli atleti olimpici potrebbero competere, colpire ciclisti che passavano dall'altra parte del parco, nuvole di foglie secche come se nevicasse, che neanche un giardiniere munito di soffione avrebbe spostato, terra sparata a perdita d'occhio, ho visto intere zolle di prato volare come freesbee, e montagne di neve, che il più delle volte vengono spalate in direzione del compagno umano il quale viene sommerso ad una velocità tale da fare invidia a un gatto delle nevi e impossibilitato nei movimenti sa perfettamente che gridare aiuto non servirà a nulla, nessuno si avvicina ad una montagna di neve dalla quale sbuca una mano che stringe un guinzaglio al quale è legato un Dobermann, ma c'è di peggio, i Dobermann più audaci, quelli che non si fermano per quattro gocce di pioggia riescono a raspare con soddisfazione anche le pozzanghere piene di fango, e gli schizzi coprono distanze notevoli, trasformando in dalmata passanti e animali nel raggio di venti metri, poi ci sono le raspate pericolose, quelle sulla ghiaia, una mitragliata di proiettili che partono in tutte le direzioni, se il vostro dobie ama raspare vi consiglio di evitare la ghiaia come la peste. 
Umani rassegnatevi il Dobermann è un fantastico raspatore seriale.

                                 Anna Lorenza Berghella