il Dobermann e il freddo

Il Dobermann è un cane privo di sottopelo, il suo mantello bellissimo, raso, lucido, adeso al corpo, rende il cane elegante e spettacolare ma non lo protegge dagli agenti atmosferici, il Dobermann è un cane che soffre il freddo, si gela se il suo corpo si bagna sotto la pioggia, patisce il vento e l'umidità, la sua temperatura di confort, cioè la temperatura nella quale il suo corpo non consuma energie sia per raffrescarsi sia per riscaldarsi, è di 24°.

Come si gestisce un cane sportivo e dinamico che soffre il freddo?

Il modo più semplice ed efficace per capire come e quando coprire il Dobermann d'inverno è gestendo il cane a seconda delle attività che svolge, uscire di casa per fare i bisogni o una semplice passeggiata è un'attività che richiede l'uso di un capo che lo protegga dal freddo e che eviti pesanti escursioni termiche nell'uscita da casa, mentre se si fa sport, una passeggiata nella natura che prevede una notevole attività fisica, corse, movimento intenso per un tempo prolungato il Dobermann scalderà il suo corpo con l'attività fisica ma sarà importante coprirlo appena terminata l'attività altrimenti si rischia di far prendere un colpo di freddo al cane che potrebbe rischiare facilmente di ammalarsi.

Molti Dobermann a detta dei loro proprietari odiano uscire di casa con la pioggia e odiano bagnarsi, questa avversione all'acqua non nasce dal fatto che la razza in se non ama l'acqua, al contrario, il Dobermann è un amante dell'acqua e anche un grandissimo nuotatore, le sue zampe gli permettono di nuotare per un chilometro e anche più senza nessuna difficoltà, per i cani allenati a questo tipo di attività, ma spesso questo rifiuto verso l'acqua e la pioggia deriva appunto dal problema del freddo che il cane patisce in determinate condizioni, le gocce di pioggia che toccano il mantello del Dobermann a differenza del mantello di moltissimi altri cani arrivano direttamente sulla pelle ghiacciandola all'istante, per questo motivo i Dobermann che magari da cuccioli sono stati portati sotto la pioggia senza una adeguata protezione hanno vissuto una esperienza negativa e con quel ricordo crescono detestando la pioggia, stessa cosa con l'acqua del mare, fare un bagno in un periodo dell'anno in cui l'acqua è troppo fredda o non essere asciugati subito dopo essere usciti dall'acqua o ancora sottoporlo al bagnetto utilizzando l'acqua fredda, tutte situazioni in cui la temperatura dell'acqua determina la piacevolezza o la spiacevolezza dell'esperienza e determina di conseguenza l'amare o l'odiare poi certe situazioni.

Quando un Dobermann vive con piacere determinate situazioni sin da piccolo, tipo uscire sotto la pioggia con l'impermeabile, approcciarsi all'acqua del mare o al bagnetto in condizioni di confort, crescerà con l'amore per questo elemento tanto stimolante e vivrà una vita completa e molto piacevole, potrà godersi gli odori della pioggia durante le passeggiate, fare attività acquatiche di vario genere e godersi il momento del bagno che è sempre una situazione intima di unione tra il Dobermann e il suo umano, il bagno dovrebbe essere un momento di coccole e massaggi che avvicina uomo e cane un po' come il momento di grooming in cui il cavallo si rilassa durante la strigliatura e lascia che l'uomo scorra le mani sul suo corpo toccandolo ovunque, creando un momento di estrema confidenza che viene associata ad una sensazione di rilassante piacere e di fiducia. 

Il Dobermann è un cane che soffre il freddo e che se esposto a vento, umidità o a forti escursioni termiche può ammalarsi molto facilmente ma con le adeguate accortezze è un cane che vive benissimo qualsiasi situazione, qualsiasi clima ed è un piacere fare attività e sport con lui d'inverno anche perchè è un cane dinamico che affronta con entusiasmo qualsiasi tipo di sport e di attività gli venga proposta, vogliamo portarlo in montagna a correre nella neve? benissimo lui sarà felice di farlo, a patto che poi venga asciugato bene e coperto a fine attività.

                                                                                                                                                                  Anna Lorenza Berghella