Dobermann e gastroenterite





Eccoci qui, intenti a lavarci dopo che la nostra super veterinaria ci ha finalmente tolto l'ago della flebo che per due giorni ci ha dato un po' di fastidio alla zampa, stiamo bene, non vogliamo allarmare nessuno, anzi con questo post vogliamo aiutare raccontando la nostra esperienza, chi come noi con il caldo estivo è più sensibile ai virus intestinali.
Zero purtroppo è molto sensibile di stomaco e intestino, questa sensibilità è nata perché ad un mese di età a lui e a tutta la cucciolata è stato somministrato lo stomorgil, un antibiotico che molti allevatori che palesemente non si documentano usano, creando notevoli danni nei cani che poi vendono.
Mi unisco al coro dei vet gastroenterologi che combattono l'uso improprio di questo antibiotico esortando gli allevatori a farsi una cultura in merito per il bene dei cani che allevano.
D'estate con il caldo i virus intestinali proliferano e colpiscono a tappeto ogni tipo di cane, ovviamente quelli più sensibili ne pagano maggiormente le conseguenze, Zero purtroppo fa parte della categoria ma grazie alla nostra meravigliosa veterinaria abbiamo trovato un modo per combattere in maniera efficace la gastroenterite.
Il problema principale della gastroenterite è la disidratazione, Zero in particolare in poche ore diventa come il lupo della spada nella roccia, ha perdite di peso repentine dovute alla disidratazione, la mia vet che conosce bene me e Zero ogni volta che si presenta questo problema senza che arrivi ad una forma grave ma proprio ai primi sintomi gli fa un ciclo di flebo, che lo mantengono idratato e che supportano notevolmente la terapia, che consiste in: un digiuno di una giornata, cambio di alimentazione da Hill's per cani sportivi che Zero mangia normalmente durante l'anno a Hill's Z/d che assume nel periodo estivo più o meno da Giugno a Settembre, Enterosgel per eliminare i sintomi, fermenti lattici che verranno somministrati per un mese, e nel caso la gastroenterite non si risolvesse in tre o quattro giorni antibiotico prescritto insieme ad un gastroprotettore.
Generalmente noi non arriviamo mai ad utilizzare l'antibiotico, Zero con questo tipo di terapia reagisce molto bene e riusciamo a risolvere in pochi giorni senza troppo stress per lui, ovviamente ogni cane è a se, e le terapie non possono essere generalizzate ma vorrei focalizzare l'attenzione sull'aiuto prezioso che in questa circostanza la flebo può dare al cane di qualsiasi razza ed età e permettermi di consigliare tutti i proprietari che hanno cani particolarmente sensibili di supportare i propri animali con gli stessi problemi con un ciclo di flebo, lo sottolineo perché generalmente le flebo sono viste come qualcosa che si fa al cane in momenti "drammatici" quando non si alimenta più da solo, in realtà sono il miglior supporto in tantissime situazioni, una tra tante sono appunto i problemi intestinali, spero di aver dato spunti di riflessione utili per chi come noi affronta ogni estate le stesse problematiche.
                                       Anna Lorenza Berghella 

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